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GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA

2024-11-15 13:51

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GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA

Tutti almeno una volta nella vita ci siamo chiesti:



"Cosa significa gentilezza???”



Per me essere gentili significa aiutare le persone davanti a ostacoli difficili,esserci sempre quando qualcuno ne ha bisogno e rinunciare a piaceri propri per far bene agli altri. Oggi,13 Novembre,si celebra la Giornata Mondiale della Gentilezza,ma che cos'è devvero? Il 13 Novembre non è una data scelta a caso,ma coincide con la giornata d'apertura della Conferenza del "Word Kindness Movement" che si è chiusa a Tokyo nel 1997 con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. La gentilezza è considerata una virtù e parte integrante dell'etica. In filosofia,la gentilezza è definita come una preoccupazione genuina e profonda per gli altri. Come tale,essa deriva dalla compassione,ovvero una calda comprensione di sè e degli altri dinnanzi a sofferenze o fallimenti. La gentilezza riflette dunque una particolare sensibilità nei confronti propri e altrui. Essere gentili richiede consapevolezza e determinazione,ma non è facile per tutti allo stesso modo:alcune persone considerano la gentilezza giusta,altri sbagliata .Per anni,le ricette di vita offerte a tutti coloro che volevano imporsi nel mondo,incitavano all'egoismo e alla padronanza di se stessi.



"Osate non essere gentili!"



Era il motto. Perchè la gentilezza era considerata da deboli e mostrarsi superiori e irrispettosi era il miglior modo per farsi rispettare. Possiamo associare questo fenomeno,al bullismo di oggi,come succede tra tanti ragazzi. Perché allora questo ritorno alla gentilezza?Mai come in questi anni sono stati pubblicati libri interamente dedicati alla cortesia e alla dolcezza,dove il punto di partenza è sempre lo stesso:disprezzare la gentilezza è pericoloso non solo a livello personale ma anche collettivo. Un grande filosofo francese ,Emmanuel Jaffelin ,afferma che:



"Il mondo è fondamentalmente buono,ma la nostra attenzione si concentra soprattutto su ciò che è malvagio e pericoloso".



E personalmente ha perfettamente ragione. Essere gentili,inoltre,è una forma di intelligenza ed è contagiosa! Diciamo che è una malattia che fa bene,infatti in laboratorio si è studiato che arrabbiarsi fa male ad alcuni organi! Strano non credete? Ma facciamo un passo indietro nel tempo:in passato la gentilezza era una virtù. Non solo un modo formale per comportarsi con gli altri,ma un vero e proprio modo di essere e agire. L'uomo dolce,descriveva Aristotele,si trova a metà tra l'uomo collerico,colui che cede all'ira e l'uomo servile,quello che resta impassibile anche quando serve arrabbiarsi. Ma dopo tutto questo,perchè dobbiamo essere gentili? Semplice,per 2 ragioni fondamentali:sia perchè ha effetti positivi sociali e individuali con le persone altrui e sia perchè essere gentili ci rende felici,anche facendo piccoli gesti che simboleggiano molto. Per esempio,ricordiamo tutti l'ultima volta che abbiamo fatto un gesto gentile verso qualcuno? Se ora ci ripensiamo ci sentiremo orgogliosi di noi stessi. Ma si nasce o si diventa gentili? La gentilezza si sviluppa soprattutto durante l'infanzia e può variare in base alle condizioni in cui uno si trova e all'ambiente che ci circonda. Ma come facciamo a essere gentili allora? Bhe,ci sono un milione di modi per essere gentili come sappiamo e ognuno di essi vale molto. Proprio nel momento in cui il mondo che ci circonda sembra avere molti problemi,è da lì che entra in gioco la gentilezza con cui si risolve tutto. E allora…ricordatevi di essere sempre gentili con tutti:con la famiglia,con gli amici,con il vostro fratello o la vostra sorella rompiscatole e anche con le persone che vi stanno più antipatiche.



La persona più gentile che io abbia mai conosciuto è mio nonno , volato in cielo proprio oggi , nel giorno della gentilezza. Sono sicura che ogni volta che penserò a lui avrò un pensiero gentile verso il mio prossimo.



Buona Giornata della Gentilezza a tutti!!!



Giulia Palmoni.