La 1^ Media Eravamo tutti pronti al rientro a scuola. Ormai l'estate era finita e le famiglie degli alunni aspettavano con ansia il momento in cui la scuola avrebbe ripreso, penso che sappiano tutti il perchè i genitori vogliano che la scuola ricominci... Le classi erano sparse davanti al portone un po' come delle truppe di soldati divisi per classe, c'era chi già si conosceva e che aveva anni di esperienza sulle spalle, queste persone erano appostate nei posti più strategici il più vicino possibile alla porta, perché sapevano che per i posti migliori si doveva "lottare"; mentre i piccoli, in prima elementare, non erano ancora pronti al caos che si sarebbe scatenato appena aperta la porta, molti erano ancora attaccati alla mamma piagnucolanti. Le lancette degli orologi non smettevano di avanzare, anche se quei secondi sembravano non passare mai, la campanella suonò e il portone si aprì, eravamo tutti pronti, anzi quasi tutti, c'era anche chi aveva un brutto muso purtroppo. Tra spintoni e gran confusione, tutti arrivammo sani e salvi in classe, c'erano volti mai visti, e invece ci fu qualcuno che si ritrovò con i propri amici, come me che già conoscevo un po’ tutti, una volta seduti, la professoressa di Scienze e Matematica si presentò: ”Ciao a tutti ragazzi, mi presento, sono la vostra professoressa di matematica e scienze, vi accompagnerò nel vostro percorso nella scuola media” molti compagni di classe sembravano stupiti, in effetti si sono trovati in un nuovo ambiente da un giorno all’altro, tutto sommato la classe mi fece una buonissima impressione, erano tutti molto simpatici e gentili, con i ragazzi che per la prima volta videro quella scuola mi trovai davvero bene inoltre e sono sicuro che in questo percorso scolastico farò amicizia con loro e passerò dei bellissimi momenti. Vedendo la classe mi piacquero moltissimo i poster attaccati sul muro, e come gli spazi erano stati gestiti bene, tutto il corpo docenti mi sembra rispettoso con i propri alunni e penso che ci prepareranno al meglio per le scuole superiori. Una novità fantastica secondo me è stata l’aggiunta degli armadietti, avere un armadietto in cui poter riporre i libri e le tue cose è davvero una cosa comodissima, i nostri armadietti hanno un lucchetto con codice per non permettere agli altri di toccare il proprio armadietto, sono stati utili soprattutto per agevolare gli studenti con il peso dello zaino. Andando avanti con giorni e lezioni differenti mi sono fatto un’impressione finale su questa scuola, devo dire che non ho trovato cose per cui lamentarmi davvero, e immagino che passerò dei fantastici tre anni in questo Istituto scolastico. Complimenti alla Scuola Pontificia Paolo Sesto! Filippo Proietti